Tutti i cani perdono un po’ di pelo: fa parte del ciclo naturale del mantello. In primavera e in autunno, la muta si fa più intensa ed è assolutamente normale. Ma cosa succede quando la perdita di pelo è eccessiva, localizzata o accompagnata da prurito? In quel caso si parla di un segnale da non sottovalutare. Le cause possono essere moltissime: dalle allergie ai parassiti, da squilibri ormonali fino allo stress.
Prima di correre in cucina a preparare pozioni fai-da-te, è sempre bene consultare il veterinario per escludere problemi gravi o patologie sottostanti. Una volta escluse condizioni cliniche serie, è possibile intervenire con rimedi casalinghi che aiutano la pelle e il pelo a tornare sani e lucenti.
In questo articolo
- Le cause principali della perdita di pelo nel cane
- Alimentazione e integratori: la salute parte dalla ciotola
- Trattamenti topici: quando applicare è meglio che integrare
- Routine di toelettatura e spazzolatura: la bellezza è nella costanza
- Lo stress è nemico del pelo (e non solo)
- Quando è il momento di andare dal veterinario
- Pelo sano, cane felice (e casa più pulita)
Le cause principali della perdita di pelo nel cane
Capire il motivo della caduta è fondamentale per scegliere la soluzione più adatta. Ecco i fattori più comuni:
- Parassiti esterni come pulci e acari che provocano prurito e graffi continui.
- Infezioni fungine o batteriche che alterano l’equilibrio della pelle.
- Allergie ambientali o alimentari che scatenano infiammazioni cutanee.
- Problemi ormonali come ipotiroidismo o sindrome di Cushing.
- Predisposizione genetica in razze soggette ad alopecia localizzata.
- Stress e ansia che possono portare il cane a leccarsi e grattarsi compulsivamente.
- Alopecia post-tosatura nei cani con mantello doppio (es. Husky, Malamute).
Alimentazione e integratori: la salute parte dalla ciotola
Un’alimentazione completa e bilanciata è il primo passo per un mantello sano. Il cibo dovrebbe contenere proteine di alta qualità, acidi grassi essenziali e tutti i micronutrienti necessari. Se la dieta è corretta ma il pelo cade ancora, si può pensare a qualche rinforzo naturale:
- Omega-3 e Omega-6: riducono l’infiammazione, nutrono la pelle e rinforzano il pelo.
- Biotina e zinco: accelerano la ricrescita e migliorano la qualità del mantello.
- Vitamina E e C: aiutano a proteggere le cellule cutanee dallo stress ossidativo.
Attenzione a non esagerare: anche gli integratori vanno somministrati sotto consiglio veterinario, perché un eccesso può causare effetti contrari.

Trattamenti topici: quando applicare è meglio che integrare
Se la perdita di pelo è localizzata, si può intervenire con trattamenti naturali direttamente sulla cute. Alcuni rimedi molto usati:
- Olio di cocco: ha proprietà antimicotiche, lenitive e idratanti. Si applica in piccola quantità sulle zone diradate.
- Aceto di mele diluito: aiuta a riequilibrare il pH della pelle, ma va usato con cautela e mai puro.
- Shampoo all’avena o alla lavanda: ideali per calmare pruriti e irritazioni, da risciacquare accuratamente.
Ogni prodotto va scelto con attenzione, evitando ingredienti aggressivi o profumazioni artificiali. In caso di dubbio, meglio consultare il veterinario prima di fare esperimenti sulla pelle del cane.
Routine di toelettatura e spazzolatura: la bellezza è nella costanza
Spazzolare regolarmente il cane aiuta non solo a rimuovere il pelo morto, ma anche a stimolare la circolazione, ossigenare la pelle e distribuire il sebo naturale. Questo mantiene il mantello lucido e in salute. Inoltre, durante la spazzolatura, è possibile individuare per tempo eventuali anomalie cutanee. I cani a pelo corto possono essere spazzolati una volta a settimana, mentre quelli a pelo lungo richiedono attenzioni quotidiane. Anche la scelta della spazzola è importante: meglio strumenti adatti al tipo di pelo e mai troppo rigidi.
Lo stress è nemico del pelo (e non solo)
Proprio come per noi, anche nei cani lo stress può causare effetti fisici visibili, tra cui la caduta di pelo. Cambiamenti improvvisi, rumori forti, solitudine o noia prolungata possono indurre comportamenti compulsivi come leccamenti eccessivi o grattamenti continui. Per ridurre lo stress, è utile mantenere una routine stabile, proporre giochi interattivi, sessioni di training mentale e garantire sempre momenti di contatto positivo con il proprio umano. Un cane sereno è un cane che… perde meno pelo.
Quando è il momento di andare dal veterinario
Se la perdita di pelo è improvvisa, si accompagna a arrossamenti, cattivo odore, croste, prurito insistente o peggiora nonostante i rimedi naturali, è il caso di rivolgersi al veterinario. Anche in caso di zone completamente glabre, cambiamenti del colore della pelle o presenza di noduli, è necessario un controllo medico. Solo una diagnosi corretta può escludere problemi sistemici e indicare la terapia più adatta. I rimedi naturali funzionano meglio quando sono parte di un piano ragionato e non improvvisato.
Pelo sano, cane felice (e casa più pulita)
La caduta di pelo può essere fastidiosa da gestire, ma spesso basta qualche attenzione in più per migliorare la situazione. Un’alimentazione adeguata, buone abitudini di toelettatura, integrazione mirata e una vita serena sono gli ingredienti giusti per un mantello forte e splendente. E ricordiamoci sempre: un cane che sta bene dentro… si vede fuori!